Sanpietrino, la criptonite dei tacchi 12..ma esiste il copritacco!
- Claudia D - Editor
- 5 ott 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Siate sincere: chi di voi non ha maledetto i "sanpietrini" almeno una volta nella vita????
Io lo ammetto: mi è capitato moltissime volte..

Non vivo a Roma ma viaggio molto per lavoro e i sanpietrini sono una vera e propria maledizione! L'unica persona che gode dell'esistenza di queste insidiose pavimentazioni credo che sia il mio calzolaio di fiducia che negli anni si è sicuramente arricchito!
Camminare sui sanpietrini è come camminare su un filo: ci improvvisiamo equilibriste, attente alle insidie che si nascondono ad ogni passo per riportare a casa i nostri adorati tacchi alti sani e salvi.
E purtroppo l'insidia non consiste solo nei pericolosissimi spazi tra un sanpietrino e l'altro perchè queste distese di pietre sono scivolose e sconnesse, un tormento per le nostre caviglie..insomma un vero e proprio campo minato!
Le mie amiche romane mi hanno suggerito di indossare scarpe con tacco largo oppure zeppe o addirittura scarpe basse tipo ballerine e un paio di scarpe con tacco alto in borsa per poterle poi cambiare una volta arrivata sul posto di lavoro..anche no!
Insomma, stavo quasi per arrendermi all'idea di continuare a rendere il mio calzolaio un uomo felice, stavo quasi valutando l'idea di adottare looks e outfit da abbinare a scarpe e stivali a tacco largo quando quasi per caso sono letteralmente inciampata nell'invenzione del secolo: i COPRITACCHI!!!
I copritacchi ( o come preferisco definirli i SALVAtacchi) sono in commercio da ormai qualche anno..ma io non ne conoscevo l'esistenza!!!
I tacchetti d’appoggio sono in plastica resistente, trasparenti o color nero e disponibili in diverse taglie in base alle dimensioni dei tacchi (small, medium, large).

IDEALHEEL invece propone una soluzione che oltre alla base aiuta a proteggere anche il tacco intero.

I copritacchi IDEALHEEL hanno la base in plastica resistente e il corpo in morbido silicone. Sono lavabili, disponibili in 2 misure in base all'altezza del tacco, nei colori nero trasparente e utilizzabili su diversi tipi di scarpe.

Certo, non impazzisco all'idea di "imbustare" i miei tacchi in un guscio di plastica ma magari potrei portarli in borsa e usarli all’occorrenza piuttosto che rischiare un tacco danneggiato proprio pochi minuti prima di un incontro di lavoro.
E quindi si: ho deciso di investire e di sperimentare questa che sulla carta sembra essere un ottima invenzione! Sanpietrini, asfalto, ciottolati, grate, prato, sabbia..Male che vada? Tornerò a rendere felice il mio calzolaio..
E voi? Avete qualche alternativa o consiglio utile per "sconfiggere" gli storici sanpietrini?
Condividete nei commenti qui sotto!
Be Glam, Be U!