La Dieta "Verde": Nitriti e Nitrati, vantaggi e svantaggi
E' recente la pubblicazione dell'ultima novità in fatto di alimentazione e perdita del peso: la DIETA VERDE.
Un recente studio condotto dall'Università di Leuven (Belgio) e pubblicato sulla rivista Frontiers in Physiology dimostrerebbe che le verdure a foglia verde come spinaci, bietole, broccoli, lattuga, ecc abbiano la capacità di migliorare le performance sportive grazie ai nitrati naturalmente contenuti in esse.
L'esito non può ancora definirsi definitivo dal momento che lo studio è stato condotto su un campione ristretto 27 di persone moderatamente allenate. Ad un gruppo di queste 27 persone è stato somministrato un supplemento di nitrati in forma sintetica (che però possono appunto essere acquisiti anche con l'alimentazione) prima di uno specifico programma di allenamento e in alcun casi addirittura a bassi livelli di ossigeno, ricreando così una situazione simile a quella riscontrabile in altitudine.
Dopo sole cinque settimane è stato osservato un cambiamento della composizione delle fibre muscolari che è stato collegato ed ad associato ad un miglioramento delle performances sportive.
Il messaggio che arriva dallo studio è quindi quello che mangiare verdure contenenti nitrati o comunque acquisire i nitrati possa aiutare nelle performance sportive e migliorare il tono muscolare. Gli stessi studiosi però confermano tuttavia che è meglio non esagerare con l'assunzione dei nitrati e nitriti, soprattutto della forma sintetica.
Ricordo infatti che studi autorevoli e randomizzati hanno dimostrato che i nitrati e i nitriti sintetici utilizzati come conservanti nella produzione di carni e insaccati per rendere la carne morbida e con il caratteristico aspetto "lucido" e per prevenire la crescita di batteri e veleni, non solo sono nocivi per l'organismo (quando esposti al calore possono trasfromarsi in nitrosammine diventando cangerone) ma si comportano da sostanze "assorbi-grasso" diventando i maggiori responsabili dell'esito fallimentare di molte diete.
I maggiori responsabili sono proprio i nitrati e i nitriti che vengono aggiunti come additivi per "conservare" l'idratazione della carne e/o dell'insaccato grazie allo loro proprietà di trattenere l'acqua e il grasso.
Quando quindi durante la dieta consumiamo elevate quantità di bresaola, per esempio, in realtà stiamo rallentando l'attività del nostro metabolismo ingerendo elevate quantità di nitriti e nitrati che trattengono i liquidi e la massa grassa.
E allora Dieta Verde, Si? Dieta Verde, No?
Il mio consiglio è SI al consumo delle verdure a foglia verde, NO ad integrare la propria alimentazione con nitriti e nitrati e limitare il consumo di carne e salumi.
SI a tutta la frutta e verdura di colore VERDE grazie alla proprietà antiossidante della clorofilla (che è la sostanza responsabile del colore verde di frutta e verdura) .
Gli ortaggi "verdi" contengono inoltre carotenoidi, sostanze che aiutano il nostro organismo a prevenire e difendersi da patologie coronariche e da molti tipi di tumore. I carotenoidi inoltre supportano la vista e lo sviluppo delle cellule epiteliali esaltando ancora di più l'azione antiossidante a cui facevo riferimento prima.
Gli ortaggi a foglia verde sono poi particolarmente ricchi di Magnesio, un minerale molto importante che favorisce il metabolismo dei carboidrati e delle proteine, stimola l’assorbimento del Calcio, del Fosforo, del Sodio e del Potassio, regola la pressione dei vasi sanguigni e la trasmissione dell’impulso nervoso, protegge il nostro sistema nervoso, cardiocircolatorio e muscolare (vedi il post MAGNESIO TOP HIT: 10 E PIU BENEFICI DEL MAGNESIO)
Be Glam, Be U!
